Servizio Entrate - Canone Unico
Ultima modifica 13 marzo 2024
ISTITUZIONE DEL CANONE UNICO
Dal 1° gennaio 2021, è istituito il canone unico patrimoniale allo scopo di riunire in una sola forma di prelievo le entrate relative all’occupazione di aree pubbliche e la diffusione di messaggi pubblicitari.
Tale canone è destinato a sostituire:
- la tassa per l’occupazione di spazi ed aree pubbliche (TOSAP),
- l’imposta comunale sulla pubblicità e il diritto sulle pubbliche affissioni,
- il canone per l’installazione dei mezzi pubblicitari
- il canone di cui all’art.27, commi 7 e 8 del codice della strada, di cui al decreto legislativo 30 aprile 1992, n.285, limitatamente alle strade di pertinenza dei comuni;
L'istituzione del canone patrimoniale per l’occupazione delle aree mercatali sostituisce invece:
- la tassa per l’occupazione di spazi ed aree pubbliche
- TARI giornaliera;
SCADENZE PER IL PAGAMENTO
Per l’anno 2024, la scadenza del pagamento del canone annuale è fissata al 31 marzo 2024. Qualora il contribuente intenda avvalersi della possibilità di rateizzare gli importi dovuti, ove permesso dalla normativa nazionale e regolamentare, le rate hanno le seguenti scadenze:
1* rata - 2 aprile 2024;
2* rata - 30 giugno 2024;
3* rata - 30 settembre 2024;
4* rata - 31 dicembre 2024.
MODALITA’ DI PAGAMENTO
Tutti i pagamenti dovranno essere effettuati dall'area riservata del cittadino, accedendo tramite SPID o CIE e selezionando la macroarea "Canone Unico" e la tipologia di pagamento richiesta oppure dalla macro area "Pubblicità" selezionando la tipologia di pagamento "Imposta di affissione pubblicitaria (ICP)".
Per maggiori informazioni sulle modalità di pagamento tramite PagoPA consultare la seguente pagina informativa.
I Pagamenti delle società “Corporate” possono altresì essere effettuati come esplicato nella nota presente sulla piattaforma PagoPa al seguente link
https://www.pagopa.gov.it/it/notizie/2021-04-01-canone-unico.html
Note legali ed esplicative sull'istituzione del canone unico
Il canone unico patrimoniale è istituito dal 1° gennaio 2021 con l’art.1, commi da 816 a 836, della Legge 27 dicembre 2019, n.160. Riunisce in una sola forma di prelievo le entrate relative all’occupazione di aree pubbliche e la diffusione di messaggi pubblicitari ed è destinato a sostituire:
- la tassa per l’occupazione di spazi ed aree pubbliche (TOSAP),
- imposta comunale sulla pubblicità e il diritto sulle pubbliche affissioni
- canone per l’installazione dei mezzi pubblicitari
- canone di cui all’art.27, commi 7 e 8 del codice della strada, di cui al decreto legislativo 30 aprile 1992, n.285, limitatamente alle strade di pertinenza dei comuni;
inoltre, l’art.1 commi da 837 a 847 della Legge 27 dicembre 2019, n. 160 istituisce il canone patrimoniale per l’occupazione delle aree mercatali e tale canone sostituisce oltre che la tassa per l’occupazione di spazi ed aree pubbliche anche la TARI giornaliera;